Doppio sogno di fine estate da Apuleio a Shakespeare
Riscrittura di Pina Catanzariti
con Dario Carbone, Annarita Colucci, Claudia Frisone, Raffaele Gangale.
Musiche di Lametia, violino Mira,
Suono a cura di Gabriele Silvestri
regia di Marcello Cava
In collaborazione con ASSESSORATO ALL’AMBIENTE DEL COMUNE DI ROMA
Nell’occasione della straordinaria apertura di ottobre del Roseto Comunale, in collaborazione con l’Assessorato all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma, dopo le fortunate anteprime di maggio, si presenta in forma compiuta il DOPPIO SOGNO DI FINE ESTATE, viaggio in cuffia nel Roseto Comunale di Roma. La favola di Amore e Psiche narrata da Apuleio, una delle fonti che usò William Shakespeare per inventare il suo "Midsummer Night’s Dream", è stata reinventata dalla drammaturgia di Pina Catanzariti in forma di racconto notturno che dilata i desideri ed i segreti femminili e maschili, senza nascondere di quanta violenza, spesso, si ricopre quel sentimento ambiguo e/o male interpretato, chiamato amore.
La dimensione fiabesca è quella di un bosco popolato da spiriti, fate e folletti, che con le loro schermaglie incrociano e mutano le vite dei mortali.
Tutto si mescola in un disordine cosmico, mitologico ed erotico, infine troppo umano, che affiora in un mondo onirico in cui l’amore diventa bestiale e distruttore.
Caratteristiche dell'evento
Inizio evento | 26-10-2024 11:00 am |
Costo per persona | Evento gratuito |
Luogo | Roseto Comunale |
Indicazioni Luogo - Roseto Comunale
Roseto Comunale (apertura straordinaria)
Via di Valle Murcia, 00185 Roma.