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DOPPIO SOGNO DI MEZZA ESTATE. TRA APULEIO E SHAKESPEARE

Come in un gioco di specchi che evoca Schnitzler troviamo l’"Asino d’Oro" di Apuleio. che influenzò William Shakespeare nel concepire "Midsummer Night’s Dream", per una rapsodia notturna reinventata dalla drammaturgia di Pina Catanzariti.
La dimensione fiabesca è quella di un bosco popolato da spiriti, fate e folletti, che con le loro schermaglie incidono sulla vita dei mortali che accoglie l’avventura di Amore e Psiche. Tutto si mescola in un disordine cosmico, mitologico ed erotico, che affiora in un mondo onirico in cui l’amore diventa bestiale e distruttore. Viaggio con ascolto in cuffia al seguito di tre attori-mimi.
La favola di Amore e Psiche (da Apuleio) la grande favola dell’amore con le voci di Fabrizio Parenti, Raffaele Gangale, Tiziana Lo Conte e musiche originali seguendo l’avventura danzata di Amore e Psiche. testo di Pina Catanzariti, regia di Marcello Cava, agiscono dal vivo Nicola Pecora, Emma Piccirilli e Lorenzo Rossi. suono a cura di Paolo Franco